Cos'è la Valutazione del Rischio da Radiazioni Ottiche Artificiali (ROA)?
Le Radiazioni Ottiche Artificiali (ROA) comprendono tutte le sorgenti luminose non naturali che emettono radiazioni nel campo dello spettro ottico (ultravioletti, visibile e infrarossi), potenzialmente pericolose per la salute dei lavoratori.
Queste radiazioni possono causare danni acuti o cronici a carico della pelle e degli occhi (es. ustioni, fotocongiuntiviti, cheratiti, cataratte) in caso di esposizioni elevate o prolungate. Il D. Lgs. 81/08 impone l’obbligo di valutare l’esposizione e adottare le misure di prevenzione e protezione adeguate.
Valutazione del Rischio da Radiazioni Ottiche Artificiali (ROA)
Normativa di riferimento
- D. Lgs. 81/08, Titolo VIII, Capo V (artt. 213-220)
- Direttiva 2006/25/CE – Protezione dei lavoratori contro i rischi da agenti fisici (ROA)
- Norme tecniche CEI e UNI EN sulle sorgenti di radiazione
Valutazione del Rischio da Radiazioni Ottiche Artificiali (ROA)
Risorse istituzionali
Sanzioni
La mancata o incompleta valutazione delle ROA è sanzionabile ai sensi dell’art. 219 del D. Lgs. 81/08 comporta l’arresto da tre a sei mesi o ammenda da €3.559,60 a €9.112,57.
Valutazione del Rischio da Radiazioni Ottiche Artificiali (ROA)
Cosa possiamo fare per te?
Studio Ardizzone S.r.l realizza una valutazione completa dell’esposizione a ROA attraverso:
- Censimento e classificazione delle sorgenti presenti (lampade UV, laser, saldatrici, forni IR, ecc.)
- Misurazioni strumentali con fotoradiometri certificati
- Calcolo dell’esposizione secondo i limiti di legge (EL – Exposure Limits)
- Redazione della relazione tecnica e aggiornamento del DVR
- Proposta di misure di prevenzione: schermi, barriere, DPI oculari, segnaletica
- Supporto nella formazione del personale esposto
Le valutazioni di secondo livello (ROA, CEM, Rumore, Vibrazioni, Microclima, ecc.) sono eseguite direttamente da Studio Ardizzone S.r.l. tramite proprio personale tecnico specializzato e strumentazione di proprietà, certificata e regolarmente tarata, in conformità alle disposizioni del D. Lgs. 81/08 e delle normative tecniche applicabili.
Valutazione del Rischio da Radiazioni Ottiche Artificiali (ROA)
A chi si rivolge
- Saldatrici ad arco (MIG, TIG, ecc.)
- Lampade UV per polimerizzazione, disinfezione, stampa, ecc.
- Sorgenti laser (industria, estetica, medicina)
- Forni o sorgenti IR per trattamenti termici
- Sistemi di visione industriale con LED ad alta intensità
Valutazione del Rischio da Radiazioni Ottiche Artificiali (ROA)
Perché scegliere noi?
- Quali sono le sorgenti più comuni di ROA in azienda?
- Tecnici esperti nella valutazione di agenti fisici
- Integrazione con la valutazione degli altri rischi (MMC, rumore, vibrazioni)
- Report tecnici chiari, documentabili e integrabili nel DVR
- Consulenza su scelta DPI e predisposizione della segnaletica di rischio
Valutazione del Rischio da Radiazioni Ottiche Artificiali (ROA)
Le aree in cui operiamo
Lo Studio Ardizzone S.r.l è presente in modo capillare su tutto il territorio nazionale, grazie alle proprie sedi locali di Bergamo e Alba (Cuneo) e ad una rete estesa di tecnici specializzati distribuiti in tutto il Paese.
La nostra organizzazione territoriale ci consente di garantire interventi tempestivi e supporto diretto ovunque sia necessaria la nostra assistenza.
Contattaci per maggiori informazioni o per richiedere un intervento personalizzato nella tua zona.
Tutela la salute dei tuoi dipendenti!
Con Studio Ardizzone S.r.l hai una valutazione ROA completa, strumentale e documentata, integrata nel DVR e supportata da soluzioni chiare ed efficaci. Parlane con noi oggi stesso.
FAQ - Domande frequenti sulla Valutazione del Rischio da Radiazioni Ottiche Artificiali (ROA)
Lampade UV, saldatrici ad arco, laser, LED ad alta potenza, forni IR, lampade germicide o per test non distruttivi.
No, solo quelle classificate come potenzialmente pericolose o non schermate. Le sorgenti in classe 1 o 2 (es. LED standard) sono escluse dalla valutazione approfondita.
Tecnici qualificati dotati di strumentazione adeguata e conoscenza dei limiti di esposizione stabiliti dalla normativa.
Ogni volta che vengono installate nuove sorgenti, cambiano le modalità operative o si modificano i tempi di esposizione.